La vita e il mercato.

Se la vita fosse semplice, allora non dovremmo preoccuparci di nulla. Non esisterebbero eroi ed antagonisti di vite affibbiate.

Se la vita fosse semplice, allora non esisterebbe la concorrenza, nè la necessità di doversi distinguere in un mercato variegato ed insidioso.

Se la vita fosse semplice, allora non dovremmo controllare la filiera produttiva per immettere sul mercato prodotti con uno standard qualitativo medio alto.

Se la vita fosse semplice, allora non avrebbero inventato la pubblicità o le promozioni, per finanziare eventi, iniziative e trasmissioni televisive.

Se la vita fosse semplice, ognuno potrebbe vendere qualcosa, senza rispetto di norme igieniche, etiche o morali.

Se la vita fosse semplice, allora non avrebbe ragion d'essere la mia pur misera esistenza da comunicatore e copywriter.